LOOK… LOOK AT YOURSELF!

28 Gen 2006 @ 10:25 PM

Rovistando nell’archivio di un gruppo anarchico degli anni settanta, conosciuto mediante la “Guida alle fonti per la storia dei movimenti in Italia” (1966-1978), realizzato dalla Fondazione Lelio e Lisli Basso, edito nel 2003 dal Ministero per le attività culturali – Direzione generale per gli archivi, ho trovato questo documento; un vecchio da-tse-bao, secondo me di insospettata attualità. Stiamo vivendo infatti dei tempi molto kitsch, in cui tra l’altro si possono individuare comportamenti anni ’70 (movimentisti) e anni ’80 (del riflusso e dell’imborghesimento).

Il commento a voi.

AL FASCISMO DELLA MODA BORGHESE, RISPONDIAMO: MERCATINO ROSSO! (12.7.77)

Forse è da molto, e ancora non ce n’eravamo accorti, visto il nostro disinteresse per fenomeni simili, che a xyz elementi specie femminili sono plagiati da quella negazione di socialismo, che è la moda. L’opera di un’associazione xyz non può sottovalutare questo fatto.

Qualche mese fa venimmo a conoscenza della trovata di qualche industria per boicottare o strumentalizzare i blue-jeans; usati soprattutto da compagni, operai, sottoproletari, precari, per il semplice fatto che vestirsi non è e non deve essere un lusso. Si è detto che i blue-jeans provocano danni al corpo, soprattutto se stretti e sporchi, ma è stato taciuto che qualsiasi tipo di indumento, se sporco e immobilizzante, anche se fìrmato xyz, è comunque dannoso e antigienico.

Il comportamento coerente di ogni compagno è senza dubbio quello di boicottare il caro prezzi degli indumenti e anche dei jeans e riparare su quelli meno cari, senza etichetta ma non perché meno degni di essere indossati, anzi…

Non si capisce come può essere definito blue-jeans un indumento che ha una spesa di produzione che non supera le poche migliaia di lire, ma viene venduto a prezzi base di 15.000 – 20.000 lire (circa 100 euro di oggi, ndt) e per di più di jeans non ha niente. I padroni della moda per i loro sporchi interessi hanno tentato di togliere al movimento rivoluzionario il controllo del proprio modo di vestire. Fin dai jeans nasce infatti il classismo della moda: se non hanno una determinata etichetta, è come se uno vestisse merda, secondo i “modaioli”.

Il colmo è che a questo fenomeno non sfuggono nemmeno i kompagni o sedicenti tali… Comunque non tutti i mali vengono per nuocere, visto che in questo modo si possono differenziare i compagni coerenti, dai falsi. Noi rifiutiamo questo imborghesimento dei giovani di xyz, questo voler per forza essere conformisti. Contro il fascismo della moda, delle etichette, prepariamo per kkk un mercatino rosso per xyz e la zyx.

Un brano di Giorgio Gaber dall’LP “Libertà obbligatoria” fa riflettere:
“…Tof… tof… il paese è in una fase delicata… tof… tof… sì, in un periodo di transizione… tof…
“Oggi al Parlamento”.
Una mozione… L’avversario si alza, mette lì la sua… Una differenza leggerissima e… (azione di pugilato corpo a corpo). Dopodiché: tutti al tennis… tof… tof… Sì, giocano tutti al tennis!
E qui mi incazzo.
Perché gli piacciono a tutti le stesse cose, mica per altro. E i gusti sono tutto. C’è chi gioca al tennis, e c’è chi gioca al calcio. Certo, la vera cortina di ferro è lì, nei gusti. Le questioni ideologiche? Roba da ridere fra gusti uguali.
I gusti… sono la vera sostanza politica!
E loro hanno scelto il tennis: tof… tof…
No! Panatta non può fare il comunismo! Qualsiasi economista lo sa. Invece loro: belli, puliti, tutti bianchi, impostati, il rovescio, bello, la volè… Ma giocate al calcio, deficienti! Ci cago, io, sulla vostra terra battuta! È la rivincita estetica del giocatore di calcio.
Tutte le notti me la sogno. Chiudo gli occhi… un film: Valle verde, meraviglioso, campi da tennis, sole… tof… tof… vvvvff… Un film. Buñuel regista… si alza in volo un branco di mucche, lui può! Vvvvff… e su quei bellissimi ragazzi abbronzati, con le mandibole giuste e i denti bianchi… vvvvff… su quella scelta di donne assolutamente belle, così assolutamente da non arrappare nessuno… vvvvff… su quei signori eleganti e raffinati, su quelle signore dai piccoli cagnolini, sulle bibite ghiacciate, sulle Adidas, sulle magliette bianche col coccodrillino, sugli arbitri con la erre francese: quaranta a trenta… tof… tof… parità.
E le mucche: pllaaff… Un lago di merda. Parità.
Niente, un sogno, tutto pulito. I miracoli non li fa neanche Buñuel.
E il tennis avanza, e i coccodrillini dilagano, perché è giusto espandere le cose. E beccati un coccodrillino anche te, così si corre con la stessa maglietta.
E il tennis avanza, e non gli resiste nessuno. E ora tutte le fabbriche ci hanno i loro campi da tennis, e si capisce chiaramente che è la base che ha imposto i suoi gusti. Praticamente la proletarizzazione: “Op, bella palla!… Grazie, grazie… Scusa…” Siamo anche educati… “Scusa…”
Ma giocate al calcio, deficienti!
Macché!… “Op, scusa… op… Bellissima la volè vincente del tornitore Brambilla!… Op, scusa… op, scusa…” Scusa un cazzo!
Intendiamoci, non ce l’ho mica con Guido Oddo, io. Ma perché i figli di Rizzoli non giocano al calcio??? Perché non abbiamo imposto i nostri gusti??? Ecco, Agnelli centravanti del Torino e Andreotti al Giro d’Italia. Questa è la proletarizzazione!
Devo aver detto una cazzata!
Sì, sì, lo so che sui gusti non c’è più lo scontro frontale. Ma allora dov’è?
Bisognerà pur decidere.
O avere dei nemici… o, giocare a tennis! …tof… tof…”
… e…
Quando lo vedi sulle facce degli altri
quando li osservi in quel loro appiattimento
in un salotto o in un bar con un campari soda
così assuefatti alla violenza dolce della moda.
Quando lo vedi sugli altri e ti senti diverso
e credi di non essere sommerso
non è ancora il momento di soffrire
puoi ridere di loro, ti serve per capire
sono persone piatte, molli, stanche…
Ma quando lo vedi anche
sulla tua maglietta
sulle scarpe da tennis
sui blue-jeans da quattordici once
su come parli, cosa canti, come ti vesti
sui tuoi bisogni, sulle tue scelte, sui tuoi gusti
allora ti senti anche tu arrendevole e fiacco
allora ti piaci un po’ meno e non sai perché
e non riesci a trovare nemmeno abbastanza distacco
per ridere di te… per ridere di te
Quando lo vedi sulle facce degli altri
quando li osservi in quel loro appiattimento,
gli stessi atteggiamenti, la stessa ironia
e le loro battute un po’ da trattoria
e le mani curate, le camicie pulite, bianche…
Ma quando lo vedi anche
sulla tua maglietta
sulle scarpe da tennis
sui blue-jeans da quattordici once
su quel giaccone americano che ho comprato
con pochi soldi al mercatino dell’usato
allora arriva al disgusto la tua stravaganza
allora diventa una moda ogni gesto che fai
non si riesce nemmeno ad avere abbastanza coscienza
per piangere di noi… per piangere di noi
Di noi così ribelli, così devoti
di noi così folli, così massificati
di noi così avanti, così impotenti
coi capelli un po’ lunghi
e le nostre barbe da impegnati
di questa nostra assurda mancanza di rigore
di una mollezza sorda che non ci fa reagire
di noi che non sappiamo cosa sia
la nostra malattia
e forse non abbiamo ancora fatto un gemito
ma la paura comincia a salire dagli intestini
come il vomito.
Noi così vitali, così distrutti
noi così creativi, così assuefatti
ci aggrappiamo ad un gesto che sembra di rottura
con l’illusione e il pretesto di scegliere ancora
noi così originali e spappolati
creiamo saltando liberi come pidocchi
coi nostri gusti schifosi accumulati
fra la testa e gli occhi.
Ormai sei soggetto a una forza
che ti è sconosciuta
ormai sei libero e schiavo,
ormai sei coinvolto
e di colpo ti viene il sospetto
che in tutta la vita
non hai mai scelto
non hai mai scelto
non hai mai scelto
Quando lo vedi anche
sulla tua maglietta
sulle scarpe da tennis
sui blue-jeans da quattordici once…

Riferimenti: IL FASCISMO DELLA MODA BORGHESE

Commenti (59)

  1. sally brownscrive:

25 Marzo 2006 alle 20:36

la violenza dolce della moda…mi piace proprio e due anni fa attraversando il corso di una media città del sud vedevo jeans a 160 euro che sarebbero più di trecento delle vecchie lire se non erro. Negli anni settanta i mitici lewis costavano 11e500 mila ma se volevi al mercato con cinquemila trovavi quello che volevi senza tema che li avessero cuciti i bambini cinesi. poi arrivò fiorucci.
ole /.)

  1. morilynscrive:

18 Febbraio 2006 alle 12:34

santo graaal??? nel mio blog?

  1. monascrive:

18 Febbraio 2006 alle 11:39

ciao angel… nn preoccuparti so sempre come rialzarmi! sono contenta di poter contare su di te. t risponderò presto alla mail… nn ho fatto che lavorare in tt la sett. (oggi pure!!!!  )

un bacio grande

  1. salemscrive:

17 Febbraio 2006 alle 23:38

ciao pigroneeee!

  1. danydonnascrive:

17 Febbraio 2006 alle 23:03

Angel prima ti invito alle nozze d’argento,per quelle d’oro dovrai aspettare,accontentati!

  1. Alescrive:

17 Febbraio 2006 alle 19:41

Ciao….grazie per il commento….

  1. Michellescrive:

17 Febbraio 2006 alle 01:58

Ciao, Angel!
Certo, l’Armonia!!!^__^
Hai capito qualcosa di me, leggendomi attentamente!
La cerco, in effetti….cerco armonia, in mezzo a tutte le mie contraddizioni, in mezzo ai miei contrasti…l’Armonia che deriva dall’imparare ad accettare paure, timori e debolezze, il Buio come la Luce…di tutto questo siamo fatti, fuggire non serve!
Bacio a presto.
M.

  1. falivenesscrive:

17 Febbraio 2006 alle 00:59

Angel,ho in mente una lirica al premier bonapartista e che mi dici se te la inviassi,per limarla assieme?Fa sapere e niente baci,finchè mi paragoni a Berlusconi.Sà

  1. falivenesscrive:

16 Febbraio 2006 alle 11:32

Angel,ti sto riempendo di baci amico mio,quando torni?Mi manchi;)))Sà

  1. danydonnascrive:

15 Febbraio 2006 alle 16:12

Mi hai fatto gli auguri per S.Faustino ma io sn sposatissima,dovevi caso mai farmeli il 14. 

  1. falivenesscrive:

15 Febbraio 2006 alle 12:59

Angel,mi perdoni?Stiamo rientrando a casa,abbiamo appena lasciato una Cà’rì in lacrime,lei torna a Zena,a noi manca già.Questa scorzetta mi mette tanta tristezza, a fine mese Patri e io gli abbiamo promesso che la raggiungeremo.Come leggo quì sotto a casa il mio ‘capo’mi aspetta e ci sono novità,a quanto mi ha detto al celly(bella storia)ma come farò con la scuola?Domani sarò in ufficio,pomeriggio scuola,riprendo la vita di sempre amico mio.Ti bacio anch’io,a presto,Sà

  1. mar.y.soscrive:

14 Febbraio 2006 alle 13:39

No, non sono sparita, solo una mole impressionante di lavoro!
A presto
MArika

  1. gioscrive:

14 Febbraio 2006 alle 08:57

ho dormito come un ghiro, non si è presenteto S. Valaentino, non ha lasciato commenti e l’alloro (già scutulato il letto) non mi ha creato problemi.
un caro saluto

  1. Michellescrive:

14 Febbraio 2006 alle 02:18

Ciao, angel! Il tuo modo di “vivere” il blog è molto simile al mio…per me, però, è un modo anche per confrontarmi con me stessa, nel momento in cui mi apro un po’ anche a voi…^__^
Comunque, hai ragione, pian piano impareremo a conoscerci!
‘notte…Michelle.

  1. gioscrive:

13 Febbraio 2006 alle 17:51

Sarà anche rilassante l’NGF… sono cmq d’accordo con te, l’amore rilassa muscoli, tendini, meningi, sinapsi…

  1. salemscrive:

13 Febbraio 2006 alle 16:18

Buona settimana!

  1. LUCILLA scrive:

12 Febbraio 2006 alle 13:47

sempre riguardo alla cacca t consiglio di ascoltare ” l’inno delle membra sciolte” di benigni 

ehhh ultimament sono giù perchè sembra che tutto vada male ,….. 
ma è in questi momenti che bisogna guardarsi attorno e guardare le innumerevoli cose positive che ci stanno attorno …

  1. Michellescrive:

11 Febbraio 2006 alle 21:11

Ciao, non ero io la blogger in questione!^__^
Non sono andata a Raitre, alla trasmissione di Ambra Angiolini!
Come stai? Mi fa piacere vedere che vieni spesso a trovarmi!
Buona serata!
M.

  1. gioscrive:

11 Febbraio 2006 alle 19:27

Ciao Angel
sono quasi alla fine del lungo viaggio con Terzani.
Ancora stanotte e forse domani e lo riporterò in biblioteca.
Un abbraccio Non sono ancora riuscita a leggere il libro che mi hai passato. Uno o due giorni e provo.

  1. Alicescrive:

11 Febbraio 2006 alle 17:30

Ciao Angel! AH sei andato ad incrementare l’economia del mio paese?!? Io non ci vado spesso in quel centro…non mi sta simpatico mr. D. …che fortunatamente non è mio parente!

ciaooooo

  1. adipiscrive:

11 Febbraio 2006 alle 16:59

geniale il tuo commento al mio post. grazie amico di (nuova) data.

  1. LUCILLA scrive:

10 Febbraio 2006 alle 22:25

grazzzieeeee
un bacio
b week

  1. Alicescrive:

10 Febbraio 2006 alle 17:11

Caro Angel,
io dormo SEMPRE, anche nei miei momenti peggiori almeno 8 ore a notte..la lode non l’avrei presa nemmeno dormendone 10. 

ciao ciao
ALi

  1. salemscrive:

8 Febbraio 2006 alle 15:44

Buona giornata (o quel che ne resta…)

  1. falivenesscrive:

7 Febbraio 2006 alle 20:58

Angel?amore mio virtuale ti volevo salutare,non so a che ora torno domani sera e poi domani notte parto per Vienna,via Strasbourg.Un saluto e un abbraccio,sai quì nevica di nuovo;)Sà

  1. Alescrive:

7 Febbraio 2006 alle 18:33

Contuinuo a dirti che non capisco come parli…eppure gli altri li capisco bene…tu sempre vago…

  1. Jean Harlowscrive:

7 Febbraio 2006 alle 16:12

Un saluto angelo mio…

  1. starletscrive:

6 Febbraio 2006 alle 22:21

ok..nn avevo capito, avevo pensato che mi considerassi una pazza psicopatica  !

  1. Alescrive:

6 Febbraio 2006 alle 10:15

Ciao….volevo solo dirti che non ho capito nulla di quella specie di commento che mi hai lasciato…..

  1. Michellescrive:

6 Febbraio 2006 alle 01:59

E così hai scoperto anche cosa è Charmed!
Sei il benvenuto in tutti i miei blog…^__^
buonanotte, Michelle.

  1. starletscrive:

5 Febbraio 2006 alle 23:38

curarmi in che senso?

  1. Jean Harlowscrive:

5 Febbraio 2006 alle 12:14

Mio tesoro non prendere tutto troppo sul serio!!
Non sono ne gelosa ne arrabbiata…perchè lo dovrei esere??
Mi diverto a stuzzicare, tutto qui!
Come stai?
Io molto stanca, credo d’aver dormito troppo, sn rimbambitissima!
Sai, il ROSSO è il mio colore preferito, il mio colore interiore…però vesto quasi sempre di NERO…
ti bacio con affetto

  1. patrickstroppascrive:

5 Febbraio 2006 alle 00:13

:: “oh mussulmano integralista “TE LA DO IO UNA “FATWA”

postato da miu’ portale web libertario

Sabato 4 Febbraio 2006 ore 20:56:49
Questo post, articolo è puramente frutto di una opinione personale,
non coinvolge il movimento di cui sono fondatore e presidente onorario,
il Progetto Green, anzi se lo desiderano do’ preventivamente ora le dimissioni. Basta le richiedano.

ORA BASTA ?! QUESTA E’ LA MIA “FATWA”

Non è piu’ possibile andare avanti cosi’, minacciati in casa propria da “teste di boiler” che ci righignano la nostra vita, che minano l’ economia internazionale, (oh lo sapete che il 60% della ricchezza mondiale è in mano ai paesi arabi produttori di petrolio ?), e che e fanno saltare i loro figli adolescenti in ogni dove in mezzo alla popolazione civile ?

Premesso che mio nonno, Ferdinando Stroppa detto Fernando da Albacina (Marche) era medaglia d’ oro per la grande guerra del ’15 ’18, (ha perso una gamba sul Piave), che nel corso del ventennio piu’ volte l’ hanno “ricinato” (olio di ricino) e pestato, ma lui alla domenica ha continuato ad indossare la camicia rossa dei socialisti anziche’ quella nera dei fascisti, con grande disperazione di mia nonna.

Ri Premesso, che ho 5 figli, e che sono figlio del figlio di mio nonno, un uomo pieno di dignita’ che mi ha dato vita nel 1957 in Svizzera e che ha lavorato tutta la sua vita come un animale da soma, e anch’ io a mio modo cerco di far crescere per il prossimo sentimenti di liberta’ e pari opportunita’, ora dico basta.

Non se ne puo’ piu’, siamo diventati schiavi in casa nostra.

Siamo al delirio, le nostre scuole sono frequentate da ragazzi stranieri stramaliziati, che ai nostri figli sprovveduti ed ingenui ancora un po’ gli tagliano la faccia, (Basilea 2004 San Gallen 2003), dopo Berlusconi che vuole regolare le attivita’ dei comici e dei “satirici” ora ci mancavano anche questi “minorati dei minareti integralisti islamici”, che vogliono indirizzare la nostra vita ed il nostro “civile”, ma perfettibile, modo di vivere.

Ebbene a questi integralisti di merda di un dio minore da minareto, dico questo… ora basta. A cotanta protervia si puo’ solo rispondere con i sassi.

Fannulloni che non lavorano (li ho visti in Israele, Libia, Arabia Saudita ed in Pakistan), fanno scoppiare i loro figli adolescenti (alla mattina li indottrinano a scuola e al pomeriggio li mandano a “combattere”, le donne lavorano per mantenerli dopo aver dovuto farsi tagliuzzare il clitoride e grandi labbra della vagina), ma che religione, che cultura è questa.

Gli Stati sovrani e gli Uomini e Donne d’ occidente devono giustamente assoggettarsi alla Carta dei diritti dell’ Uomo di Helsinki e le religioni possono fare cio’ che vogliono ? (e ricordiamo che abbiamo un papocchio a Roma ex nazista sic ?! Ma veramente ex ??!!)

Ma non ci vogliono regole certe e leggi uguali per tutti ?

Dove’ finito il Tribunale internazionale di Lelio Basso,
qualcuno se lo ricorda ancora ?

Io non ci sto’: sono Svizzero (come tutti gli svizzeri multi etnico e minoranza nel nostro meraviglioso Paese), fuciliere di montagna (equivale ad un alpino italiano), a farmi mettere in croce da 4 fanatici no !

Per me l’ “Allah degli integralisti mussulmani” puo’ andare a fare pompini ai morti.

Se c’ e’ qualche mussulmano che vuole farmi secco venga pure, gli rettifico definitivamente l’ ultima parte dell’ intestino tenue.

Fate attenzione se non mi seccate al primo colpo non vi lascero’ chances: come fate voi con il popolo d’ Israele, con i civili di Baghdad.

Oh come avete fatto a New York, Londra e Madrid.

RAGAZZI SE’ VA’ AVANTI COSI’ PREPARIAMOCI AL PEGGIO.

Organizziamo una nuova Resistenza contro cotanta disgustosa merda.

PS
Ovvio faccio distinzione fra chi ha il dono della fede, i mussulmani e cattolici sociali autentici e sinceri dunque pacifici e non violenti.

A Bin Laden, a Berlusconi, Casini e Fini darei qualcos’ altro di caldo e rovente. Possibilmente definitivo.

Per la Svizzera sono gia’ passibile di condanna in tribunale per quanto ho scritto, No problem, sono qui sempre pronto a difendere le mie intime convinzioni e le mie due Patrie Svizzera ed Italia, ma anche il resto del Mondo, perche’ come socialista sono internazionalista.

I miei riferimenti sono Marx, Engels, Emilio Lussu, Ben Gurion, Moshe Dayan, Rosa Luxembourg, Willy Brandt, Salvador Allende, il Che, Bob Sands e piu’ di tutti Jan Palach.

Ma quando m’ incazzo divento come Tex Willer e attention je suis un fusilier suisse.

CHI MI CERCA….
Patrick Indy Stroppa
Via Ciarello 17, CH Switzerland (Phone 0039 329 89 415 89)

NB: Per singolar tenzoni sono disponibile al mercoledi’ (solitamente gioco a calcetto in tale giorno. perche’ il resto della settimana mi dedico all’ altra meta’ del cielo, ricercatissimo dalle mussulmane)

Attenzione, noi Svizzeri abbiamo in dotazione il materiale militare e le munizioni a casa, io anche se quasi vetusto, mi tengo in esercizio.

  1. Nenèscrive:

4 Febbraio 2006 alle 22:37

…Sei matto?Perchè avrei dovuto offendermi?Era solo uno scherzo e mi adeguavo al clima!!!Scrivi il post e grazie per Ghost e Aquarius,belle tutt’edue ciao uomo fine,proprio come me e anch’io vorrei conoscerti.Bacio;)))Sà

  1. gioscrive:

4 Febbraio 2006 alle 17:53

ceeee
come sai che sto leggendo Terzani?

  1. gioscrive:

4 Febbraio 2006 alle 17:46

Scaldabagni… ma… Città mercato, Carrefour credo i più economici!

  1. patrickstroppascrive:

4 Febbraio 2006 alle 17:05

Complimenti sei Cittadino di GrenVille Rive Gauche
http://www.green-coop.ch/greenville/
ci farebbe piacere tu apponessi il banner
della Citta’ degli Uomini virtuosi sul tuo blog
Beep
Indy

  1. salemscrive:

4 Febbraio 2006 alle 15:11

Buon pomeriggio, pallido sole, nuvolette all’orizzonte, giramento di sfere, insomma ottimo sabato… sgrunt… cmq lascio una mia essenza. Ciao

  1. monascrive:

4 Febbraio 2006 alle 15:07

p.s: volevo farti i miei complimenti nonchè ringraziamenti per il link Po sa die sarda che ora mi dovrò spulciare per bene e per il link ke hai messo in un tuo post passato della Repubrica de sardigna.
Stavo cercando questo tipo di portali da un pezzo!

  1. Jean Harlowscrive:

4 Febbraio 2006 alle 12:44

BOICOTTARE…parola tanto amata da voi “rossi”…la lotta tradotta in qualsiasi forma non serve a nulla, come un bimbo che tiene il muso al genitore che lo ha sgridato…

Come potrai notare oggi sono un pò cagna…e no, non ho le mie cose…tu che fai tanto il premuroso con “mi trascuri amoruccio”, voglio fare un post su di te…e oggi cosa becco su un blog??:

angel (http://diaryofboard.blog.tiscali.it) [Venerdi 3 Febbraio 2006 ore 23:39:01]

…a leggerti fai venire voglia di conoscerti… di dove sei? Un bacio, Angel

Voglio il divorzio!
hehehehehehe…furbacchione…ilbianconiglio

  1. tickle83scrive:

4 Febbraio 2006 alle 11:18

facoltà di farmacia ma corso di studio CTF 

  1. monascrive:

4 Febbraio 2006 alle 10:41

salve… concordo: è un post di estrema attualità.
io sono sempre piuttosto anticonformista nel vestire: ciò che trovo all’ingrosso prendo.
Grazie per la visita, spero di rivederti presto.

  1. patrickstroppascrive:

3 Febbraio 2006 alle 23:57

E’ bello sapere che ci sia ancora qualcuno che ricordi Lelio Basso….

Grazie del msg, con calma tornero’ su questo blog, ora sono da buttare…

Saluti dal profondo del Green
Indy Stroppa
http://www.green-coop.ch

PS
Meglio morire in piedi
che vivere in ginocchio !
CHE GUEVARA

  1. Michellescrive:

3 Febbraio 2006 alle 23:13

Ciao, conosco un po’ Gaber e alcune sue canzoni…lo trovo molto intelligente, sempre arguto e a tratti poetico nel parlare di concetti profondi e importanti, come la Giustizia, il Rispetto, la Politica, gli Ideali…^^
Grazie per la canzone che hai lasciato sul commento: non la conoscevo, bella!
Dunque, condividi il mio punto di vista sulla moda!;)
A presto, M.

  1. falivenesscrive:

3 Febbraio 2006 alle 10:43

Ti rispondo anche quì:
-Angel,la sottoscritta il loden l’ha sempre portato e pure le Clark(scarpe da ginnastica),pure l’eskimo(ce l’ho ancora e pure le giacche a vento fodera bianca però in barba a tutte le varie distinzioni).
…Bella questa sulla foglia e la mela
Ma,forse più semplicemente la foglia era
più saggia?…Nanni Moretti dici?Con lui ho chiuso parecchio tempo fa e niente stupidi girotondi,propongo dialogo intenso a volto scoperto, e se occorre mani in faccia,sempre scoperta però,da qualunque fronte.
Angel?Sono dell’Acquario segno di tolleranza e intolleranza estrema,vuoi litigare anche con me?
Daihii è primavera,e lascia pure che in mezzo a noi qualcuno regga moccoli e candele e che problema c’è se non hanno di meglio?
Tu di meglio ce l’hai?Io si
-I capelli?Mi vorresti liscia eh?Sai quanto durerebbero così i miei capelli?Il tempo di una spiffero di vento,di due gocce d’acqua, di una poderosa incazzatura e mi vedresti più riccia di prima,credimi quì da me questo lo sa pure l’Arcivescovo di Salerno,per averlo constatato di persona.Allora mi baci o no?Sà

  1. LUCILLA scrive:

2 Febbraio 2006 alle 20:21

ehilà come va?

  1. falivenesscrive:

1 Febbraio 2006 alle 12:26

…A proposito,ribacio;)))Sà

  1. Jean Harlowscrive:

1 Febbraio 2006 alle 12:00

Sono un pò spossata e non ho molta voglia di scrivere in qst giorni…però ti vengo a trovare lo stesso…
Dunque dunque dove sarà mai il mio articolo??
Ho bisogno di uscire caro mio, di divertirmi..questa sera voglio uscire!!
ti mando un bacio grande

  1. gioscrive:

31 Gennaio 2006 alle 16:01

Ciao Ho letto la premessa, ma ancora non il libro.
Sto leggendo “un indovino mi disse” di Terzani.
Bel libro.
Un caro saluto

  1. stellina12scrive:

31 Gennaio 2006 alle 12:13

Ciao… non sono di Sassari, porto la Sardegna nel cuore, ma abito in Veneto… 

  1. la ragazza che sonoscrive:

30 Gennaio 2006 alle 19:33

Ciao Angel, appena posso farò il test che mi hai passato, se ti va vieni a visitare questo blog:
http://idee_e_idee.blog.tiscali.it

ci si confronta in totale liberà, ciao carissimo, ti sorrido

  1. falivenesscrive:

30 Gennaio 2006 alle 10:59

Angel?!
Ti passo fresca fresca l’ennesima ‘bojata’ americana
FACCIO LA SERIA(GULP!)
sollecitata dalle pressanti richieste di:
-Amnesty Int.
-Nessuno tocchi Caino
-Associazione il Dialogo
-Ivy Phoenix
Sono qui ad informarti che,un blogger verrà messo a morte nel Maryland.
Gli è stato consentito di tenere aperto il suo blog,fino al 6 febbraio c.m.
Se puoi vai sul suo blog,leggi…
http://www.meetvernon.blogspot.com
NESSUNO TOCCHI CAINO
NESSUNO TOCCHI CAINO
NESSUNO TOCCHI CAINO
Un abbraccio.Nenè/Sà

  1. Alicescrive:

30 Gennaio 2006 alle 00:44

L’acqua di siena effettivamente sa di cloro. Ma perchè ti è venuta in mente sta cosa?

  1. Alicescrive:

30 Gennaio 2006 alle 00:22

Caro Angel,
hai passato il testimone in ritardo…ho già fatto quel test, qualche giorno fa! 

Buona notte
ALi

  1. falivenesscrive:

29 Gennaio 2006 alle 20:49

…A proposito…bacio;)))Sà

  1. Michellescrive:

29 Gennaio 2006 alle 19:05

Ciao, angel!
Interessante questo post e Gaber, devo dire, è davvero un Grande!
“In questa vita, ti viene il sospetto di non avere mai scelto….”
Bhè, questa frase dice molto, su come spesso siamo realmente condizionati nelle scelte, anche nelle più banali…almeno apparentemente!
Cosa penso della moda? Penso che sia prima di tutto omologazione, che sia anche però un modo per esprimersi se si riesce a trovare un nostro stile…ma, ahimè, anche nella ricerca di esso c’e’ sempre un margine di condizionamento…questo è cmq il paradosso…Tendo a temere gli indumenti massificati, quelli che vedi a tutti…da sempre sono anche io un’amante dei mercatini e sfuggo agli abiti griffati, però finisco anche in questo modo con l’omologarmi a chi “protesta” contro le mode imperanti…bel dilemma, vero?
La Libertà dove sta allora? La ricerco cmq nel Pensiero, nell’Espressione di me, sempre tenendo conto dell’intima contraddizione alla quale si va incontro…da una parte il voler esprimere sè stessi, dall’altra la paura del rifiuto che il mettersi in gioco in qualche modo scatena…tuttavia, anche questo fa parte della crescita di ognuno di noi…accettare le nostre debolezze e le nostre paure…^^
Mi fermo, altrimenti, vado “fuori tema”…eheheh!
Ciao ciao da Michelle.

  1. falivenesscrive:

29 Gennaio 2006 alle 12:18

Il mio loden io lo metto ancora,la mia lotta non è mai cessata.La mia rabbia cresce a dismisura, campi da tennis mai considerati,neppure per il cesso.Perché non abbiamo imposto i nostri gusti??? Ecco, Agnelli centravanti del Torino e Andreotti al Giro d’Italia. Questa è la proletarizzazione!
Devo aver detto una cazzata!i nostri gusti noi li abbiamo imposti!!!Le multinazionali se ne sono appropriate,le multinazionali,le grandi firme vengono fregate dalle contraffazioni.
Si lamentano,e vanno in cina o in india a fare con quattro soldi i loro costosissimi capi.
Io rispolvero il loden e rischio multe salatissime,mentre vado a comprare ai mercatini…Lo sapevi che gli americanissimi blue jeans sono nati a Genova?Se ne è impossessata l’america ma neanche questa è farina del loro sacco!!!
Che dici riscrivo a Shwarzy e gli sbatto in faccia pure questo?
VIVA LA RIVOLUZIONE PROLETARIA E CULTURALE FATTA A VISO SCOPERTO,SENZA GIROTONDI E SENZA BANDIERE CHE NON MI RAPPRESENTANO!Sà

  1. salemscrive:

29 Gennaio 2006 alle 10:52

allora… partiamo dal fatto che io sono anarchica e ne vado fiera!Anni 70, due modi di pensare, due divise diverse, gli “alternativi” (se se alternativi del ca..!) compravano i vestiti al mercatino dell’usato è vero, ma la borsa doveva essere la tolfa originale (che costava un fracco) e le scarpe erano sempre firmate (ma non di pelle che poveri animali… e allora vai con quelle che costavano un botto), insomma, a parte qualcuno, e tutta la schiera delle pecore nere, nel vestire erano inquadrati e bando alle spese tanto quanto quelli di destra. Gonne a fiori e zoccoli neri che venivano dall’olanda e dalla Germania (i più poveri li compravano contraffatti, che se uno zoccolo ti sbatteva sull’ossetto della caviglia eri in prognosi per quindici-venti giorni). Non mettete delle divise, non vi fate imporre nè abbigliamenti nè idee!Vabbè mi fermo perchè stò scrivendo un romanzo, ah dimenticavo, morrò pecora nera!kissfromhell

  1. gioscrive:

29 Gennaio 2006 alle 09:23

Ciao Angel..
no, non sparita… stanca, quello si.. e tu quando ripassi per Cagliari?
un caro abbraccio

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